Archivio per Categoria news

Migranti, per la Cassazione la valutazione sui Paesi «sicuri» spetta ai ministri competenti. «Attendere la Corte di giustizia Ue»

Per i Supremi giudici «le eccezioni per categorie di persone non hanno formato specifico oggetto della decisione della Corte di giustizia europea e non sono state esaminate dalla Corte quanto alla loro incidenza»

Dalle piazze ai piccoli centri, gli appuntamenti di Capodanno

In quasi tutte le Regioni l’arrivo del 2025 sarà salutato con concerti in piazza e spettacoli, nella maggior parte dei casi, gratuiti

Sicurezza, Piantedosi ai prefetti: più zone rosse e controlli, anche a Capodanno

Direttiva del ministro dell’Interno per estendere in tutte le città l’identificazione di aree dove vietare la presenza di soggetti pericolosi

Monossido di carbonio, dal 19 dicembre in Italia 5 morti e 17 intossicati

L’ultimo caso salito alla ribalta delle cronache è stato scoperto il 30 dicembre a Cefalù (Palermo)

Cisl, in uscita Luigi Sbarra. Pronta a succedergli Daniela Fumarola

L’attuale segretario generale il 20 febbraio 2025, al compimento di 65 anni, si dimetterà e ha indicato la sindacalista segretaria generale aggiunta per la sua successione

Rischio monossido, come sfuggire al killer silenzioso

È un gas inodore, incolore, insapore che origina da processi di combustione incompleta

Cecilia Sala, da 11 giorni in arresto. Triangolazione con Usa e Iran sul caso Abedini Najafabadi

Oggi lo svizzero-iraniano detenuto in Italia chiederà i domiciliari. Gli Stati Uniti non ritireranno la richiesta di estradizione, il Governo studia altre strade

Clima, in Italia 351 eventi estremi nel 2024 : sei volte di più in 10 anni – Foto / Nel mondo

I dati dell’Osservatorio Città Clima di Legambiente, realizzato con il gruppo Unipol, che vede l’Emilia-Romagna come la regione più martoriata

Palermo: a Cefalù muore turista intossicato da monossido, 3 feriti gravi

I quattro turisti sono di nazionalità tedesca. I vigili del fuoco intervenuti hanno trovato il camino della villetta ancora pieno di fumo

Stipendi bassi e carriera lenta rendono l’Italia poco attrattiva

Dalla comparazione con Francia, Germania e Regno Unito una possibile spiegazione alla fuga di «cervelli»

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